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L'ASSOBAR aderisce all'iniziativa della FIPE di una protesta di Natale dei pubblici esercizi. Le ultime decisioni del Governo, che hanno imposto la chiusura delle nostre attività per tutto il periodo natalizio, ci obbligano a manifestare tutto il nostro profondo dissenso.
#BASTA! non possiamo accettare che le nostre aziende vengano trattate come un interruttore che si accende e si spegne a piacimento. Questo cartello verrà affisso sulle vetrine dei nostri locali.
E' stato pubblicato in tarda notte il DL 137/2020, approvato martedì dal CdM. Si tratta di un decreto suddiviso in tre blocchi (titoli) aventi ad oggetto misure di sostegno alle imprese, ammortizzatori sociali e lavoro, e salute e sicurezza.
In questa sede ci soffermiamo sul provvedimento più atteso e cioè sul fondo perduto spettante alle attività recentemente sospese o limitate dal DPCM 24.10.2020, previsto dall'art. 1 del DL 137/2020.
Per accedere al contributo occorre avere una partita IVA già attiva alla data del 25 ottobre. Sono esclusi i soggetti che hanno attivato la partita IVA in tale data (cioè quelli che hanno presentato la comunicazione ex art. 35 DPR 633/2020 con inizio attività, e quindi attivazione della partita IVA, dal 25.10.2020).
Il contributo spetta alla duplice condizione che:
- si eserciti, alla data del 25.10.2020, un'attività ricompresa nell'allegato al DL 137/2020 contenente l'elenco esaustivo dei codici ATECO interessati. Detto elenco potrà essere integrato dal MISE in modo da destinare il fondo ulteriore di 50 milioni di euro stanziato per finalità di ristoro per quelle attività attualmente non incluse nell'allegato al decreto;
Approvato in nottata il ristori quater di cui vi allego l’articolo di Italia Oggi di stamane di cui vi riepilogo i fatti salienti del decreto.
Tra le principali misure introdotte c'è la proroga del secondo acconto Irpef, Ires e Irap per le imprese e soci collegati cosi come la trasmissione delle dichiarazioni dei redditi, generalizzata e per tutti al 10/12/2020.
La proroga (a titolo di elemosina) per noi addetti ai lavori per provare a districarci nelle varie scadenze prossime rinviate ad aprile tra cali di fatturato e colori di zone.La sospensione dei versamenti di contributi previdenziali, ritenute e Iva di dicembre sempre per chi ha avuto un calo di fatturato nel I semestre 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019 oppure tra novembre 2020 e novembre 2019.La proroga definizioni agevolate generalizzata (rottamazione e saldo e stralcio al 31 marzo 2021).
Pubblichiamo il testo contenente l'iter per richiedere l'ampliamento o nuova concessione di OSP con modalità agevolata a causa della emergenza Covid 19.